Diritto Annuale 2022

Martedì 15 Febbraio 2022

Diritto Annuale 2022

Le imprese che si iscrivono nel 2022 dovranno versare il diritto annuale al momento della presentazione della domanda, con addebito automatico nel caso di pratica telematica; analogamente per le iscrizioni di nuove unità locali. In alternativa, sarà possibile effettuare il versamento del diritto di prima iscrizione nei 30 giorni successivi, utilizzando il modello F24. Per le imprese e le unità locali già esistenti all'1.1.2022 il diritto annuale dovrà essere versato con la scadenza del primo acconto delle imposte.

Sono tenuti al versamento del diritto annuale tutti i soggetti iscritti o annotati nel Registro delle Imprese, oppure nel REA. Il pagamento deve essere effettuato utilizzando il modello F24 telematico (salvo il caso di nuove iscrizioni), direttamente da parte dell'impresa oppure con delega a un intermediario abilitato. Si dovrà compilare la "Sezione IMU e altri tributi locali", indicando la sigla di Caserta, CE, codice tributo 3850 e l'anno di riferimento 2022.

Gli importi da versare per il 2022 sono calcolati sulla base di quelli del quadriennio 2011 - 2014 (che erano stati stabiliti con decreto del 21.04.2011) ridotti del 50%, come previsto dall'art. 28 c. 1 del D.L. 24.06.2014 n. 90 convertito in L. 11.08.2014 n. 114. Tale norma è ribadita nel Decreto Ministeriale 08.01.2015.

Per il 2022, la Camera di Commercio di Caserta applicherà la maggiorazione del 20% rispetto agli importi ministeriali. Il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che autorizza tale maggiorazione sarà emanato nelle prime settimane del 2022.
Fino all'emanazione del decreto stesso, le nuove imprese e nuove unità locali pagheranno in via transitoria gli importi non maggiorati, salvo integrare successivamente la differenza nel termine che sarà loro assegnato.


In caso di mancato o tardato pagamento, le imprese sono soggette a sanzione amministrativa, ma entro un anno dalla scadenza possono evitare l'irrogazione della sanzione versando gli importi comprensivi di ravvedimento. In mancanza, sarà emesso il ruolo con notifica di cartelle esattoriali. Le imprese non in regola con il diritto annuale non potranno inoltre avere accesso all'erogazione dei contributi camerali e, se non in regola con il pagamento nelle cinque annualità precedenti all’anno di riferimento del tributo, non potranno ottenere il rilascio della certificazione da parte del Registro Imprese.

Ultima modifica: Martedì 15 Febbraio 2022