Ufficio protesti

La Camera di Commercio provvede, nell'ambito della circoscrizione territoriale di propria competenza:

  • alla ricezione, il primo di ogni mese, degli elenchi dei protesti trasmessi dai Pubblici Ufficiali abilitati alla levata dei medesimi alla loro istruttoria e alla loro pubblicazione, mediante inserimento nel Registro Informatico dei Protesti.
  • alla ricezione delle istanze di cancellazione/annotazione, alla loro istruttoria e all'esecuzione del conseguente provvedimento.
  • al rilascio di visure contenenti l'esito delle ricerche effettuate nel Registro Informatico dei Protesti, a livello nazionale.

La Camera di Commercio cura la pubblicazione dell'elenco ufficiale dei protesti cambiari per il mancato pagamento di tratte accettate, vaglia cambiari e assegni bancari, mediante il loro inserimento nel Registro informatico dei protesti.
Il protesto è un atto pubblico attraverso il quale i pubblici ufficiali abilitati attestano il mancato pagamento di cambiale, tratta, assegno bancario o postale o la mancata accettazione di una tratta.
Il Registro Informatico dei protesti, istituito con il D.M. 9 agosto 200 n.316, affida alle Camere di Commercio il compito di provvedere alla pubblicazione ufficiale dei protesti levati dagli ufficiali levatori in ambito provinciale ed assicura la completezza, l’organicità e la tempestività dell’informazione dei protesti cambiari sull’intero territorio nazionale.

I protesti sono pubblicati dalle Camere di Commercio nel Registro informatico per un periodo previsto di cinque anni. Allo scadere del quinquennio la cancellazione avverrà automaticamente, sia per cambiali e tratte che per assegni. 
Il Registro è consultabile su scala nazionale, presso le Camere di Commercio o i sistemi telematici collegati al sistema informativo delle stesse. 

Tale consultazione può avvenire mediante:

VISURA - verifica se a carico di un nominativo/denominazione esistono protesti levati su tutto il territorio nazionale e il dettaglio di ogni protesto (natura del titolo protestato, importo, data e luogo di levata, numero di repertorio, data e Camera di Commercio che ha pubblicato il protesto ed il motivo del mancato pagamento).
Il costo del servizio è € 2,00 a nominativo.

CERTIFICATO - verifica l’esistenza o l’inesistenza di protesti su un nominativo/denominazione, ma non il dettaglio dei singoli protesti.
Il costo del servizio è € 5,00 a nominativo + bollo virtuale da € 16,00

 

 

Normativa di riferimento
Legge n. 77 del 12/02/1955
D.L. n. 381 del 18/09/1995
Legge n. 480 del 15/11/1995
Legge n. 108 del 07/03/1996
Legge 205 del 23/06/1999
D.lgs. 507 del 30/12/1999
Legge n. 235 del 18/08/2000
D.M. 316 del 09/08/2000
Legge n. 273 del 12/02/2002
 

 

Modulistica
istanza di cancellazione protesti per avvenuto pagamento o per riabilitazione (pdf editabile)
istanza di annotazione per avvenuto tardivo pagamento (pdf editabile)
quietanza liberatoria dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (art. 47 - dpr 445/00) (pdf editabile)
Istanza di cancellazione per illegittimità o erroneità della levata del protesto (pdf editabile)
Dichiarazione di ritiro effetti cambiari (pdf editabile)
Attestazione di avvenuto deposito vincolato (pdf editabile)

Contatti

Ufficio Protesti - Informazioni, sede, orari

Unità organizzativa
Ufficio Protesti - Informazioni, sede, orari
Responsabile
dott. Gianfranco testa
Indirizzo
piazza S.Anna, pal. Era - II piano
Email
protesti@ce.camcom.it
Orari

da lunedì a venerdì ore 8.45 - 11.45
martedì e giovedì ore 15.00 - 15.45

Ultima modifica: Mercoledì 5 Giugno 2024