Investire a Caserta

Situata tra Roma e Napoli, l'area di Caserta è perfettamente integrata nel tessuto economico italiano grazie alle sue numerose vie di comunicazioni, facilmente raggiungibili che la rendono la "Porta del Mezzogiorno". Negli ultimi anni la provincia ha visto un interessante sviluppo economico, in particolare per quel che riguarda l'apertura ai mercati esteri: tra il '99 e il 2000 le esportazioni sono aumentate infatti del 22%. Sebbene presenti tassi di sviluppo eterogenei, i ritmi di industrializzazione si avvicinano sempre più a quelli della media nazionale. Il valore aggiunto dell'agricoltura tocca il 9,3%, contro il 5,6% del Mezzogiorno ed il 3,3% dell'Italia; quello dell'industria è del 24,5%, contro il 20,3% del Mezzogiorno.

Dati che confermano un progressivo affiancamento delle attività agroalimentari con quelle industriali e terziarie, articolate in grandi, medie e piccole imprese.

In controtendenza con il resto dell'Italia, Caserta presenta un tasso di natalità elevato (12,0; rispetto al 9,3 dell'Italia): la popolazione è giovane e ad alta scolarizzazione.

Investire nell'agroalimentare

Orientata fin dal Medioevo verso l'agricoltura e la pastorizia, la provincia di Caserta è leader in Italia nella produzione della Mozzarella di Bufala, prodotto tipico apprezzato in tutto il mondo e riconosciuto DOC e DOP dal 1993. Qui si concentra, infatti, l’80% del patrimonio bufalino nazionale. Particolarmente significative sono le produzioni di paste alimentari, acque minerali, vino e olio; una dimensione economica caratterizzata dalla integrazione tra grandi imprese nazionali e piccole aziende locali.

Ricca è anche la produzione del tabacco, con il 6o% della quota nazionale per la pregiata varietà Burley.

Sarà possibile accedere al settore attraverso investimenti rivolti all'innovazione tecnologica e ai servizi alle imprese: dal marketing, alla promozione, dall'e-commerce all'assistenza per l'esportazione del prodotto.

Investire nel turismo

Caserta, prescelta dai Borboni come sede della Reggia Vanvitelliana, è una provincia di elevata rilevanza storica e culturale. Attraversata da flussi turistici nazionali ed internazionali, con 42 km di costa e vaste aree nel Matese. Il territorio propone interessanti investimenti nel settore,in particolare: interventi per la promozione di nuovi itinerari con guide turistiche specializzate; servizi informativi e di assistenza al turista; strutture di ricezione e di intrattenimento.

Investire nell'industria

Nella provincia di Caserta molte sono le aree industriali e i poli produttivi di eccellenza: high technology (Marcianise - Maddaloni), tessile (S. Leucio) calzaturiero (Aversa) oreficeria (Marcianise). Imprese di grandi, medie e piccole dimensioni con una caratteristica comune: una forte vocazione all'apertura internazionale.

Le opportunità di investimento riguardano la promozione di servizi per l'innovazione tecnologica e l'internazionalizzazione. È inoltre possibile promuovere l'insediamento di nuove imprese per potenziare o ampliare le filiere produttive tessili e calzaturiere.

Caserta: verso i mercati esteri

il marketing  territoriale

Valorizzare il territorio significa potenziarne le attività economiche, sociali, culturali esistenti: ma anche, e soprattutto, creare nuove opportunità d'investimento.

Questo è l'obiettivo del Marketing Territoriale: uno strumento mirato alla rilevazione delle risorse presenti; alla individuazione di quelle con maggiori potenzialità di sviluppo; alla qualificazione dell'offerta complessiva dell'area per favorire e promuovere nuove attività economiche.

punti di forza

  • Un sistema di collegamenti veloci ed efficienti
  • Presenza di poli in costante sviluppo tessile e calzaturiero, elettronico e telefonico
  • Una produzione agroalimentare di grande tradizione e qualità
  • Una forte propensione all'imprenditorialità, con una crescita continua del numero di aziende
  • Risorse umane giovani, ad elevata scolarizzazione
  • Un patrimonio culturale e storico di valore nazionale ed internazionale
  • Politiche di sviluppo che prevedono forti agevolazioni per gli investimenti, in quanto area dell'Obiettivo 1 dei Fondi Strutturali per il 2000/2006

il contesto economico

PIL pro-capite (1999) Euro 9.051
Imprese attive (2000) 62.270
Tasso crescita aziendale (1997/2000) + 6,55%
Incremento export (1999/2000) + 22%
Valore esportazioni (2000) Euro 1,156 mil
Propensione all'export (1999) 11,9

I dati e le informazioni sono estratti dal progetto di marketing territoriale elaborato dal gruppo Valet (Medicacamere scrl - coordinamento; Istituto G.Tagliacarne; Mondimpresa Scpa)

Ultima modifica: Lunedì 19 Luglio 2021