I CERTIFICATI DI ORIGINE sono esclusivamente destinati a provare l'origine delle merci sulla base di documentazioni probatorie o delle dichiarazioni affettuate dalle imprese e non sono da considerarsi un documento accompagnatorio della merce. Attraverso tale certificato - detto, appunto, di origine - le dogane estere valutano l'ammissibilità all'importazione dei prodotti ed applicano gli eventuali dazi. Il certificato di origine può essere richiesto alla Camera di commercio della provincia in cui l'impresa richiedente ha la sede legale, sede operativa o unità locale od anche della provincia ove si trova la merce da esportare ed i relativi documenti giustificativi, previa autorizzazione della Camera di commercio territorialmente competente.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha diramato in data 18.03.2019, nota n.62321, una Guida, predisposta d'intesa con Unioncamere , per il rilascio dei Certificati di Origine delle merci da parte delle Camere di Commercio,con lo scopo di contemperare le mutate esigenze del commercio internazionale con quelle di controllo sull'origine dei prodotti.
In particolare, si evidenzia che "in conformità a quanto previsto dal CAD sulle modalità di comunicazione con strumenti informatici tra imprese e amministrazioni pubbliche, a partire dal 1 GIUGNO 2019, la domanda di rilascio del certificato di origine deve essere presentata in modalità telematica, attraverso piattaforme informatiche in uso presso le Camere di Commecrio ed essere firmata digitalmente dal richiedente".
Le richieste di rilascio dei certificati di origine contengono una dichiarazione di responsabilità del firmatario richiedente (titolare/legale rappresentante dell'impresa o procuratore formalmente delegato), conforme all'art. 47 del DPR 445/2000, con la quale attesta di essere consapevole delle sanzioni penali previste qualora non risultino veritiere le dichiarazioni contenute nella domanda di certificato di origine.
SERVIZIO DI RICHIESTA TELEMATICA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI ORIGINE
La Camera di Commercio di Caserta ha attivato la piattaforma web "Cert'O'" che consente di richiedere telematicamente il rilascio dei Certificati di Origine.
Il sistema è stato appositamente studiato per informatizzare la gestione e la trasmissione delle richieste di rilascio dei Certificati di Origine da parte delle imprese, eliminando le problematiche derivanti dalla gestione del cartaceo.
Tramite la piattaforma, il documento è compilato attraverso una procedura informatica, al termine della quale i dati del Certificato e i documenti di supporto vengono trasmessi via internet alla CCIAA, che provvede all'istruttoria e alla stampa.
Per l'utilizzo del sistema sono necessari:
- un dispositivo di firma digitale;
- una carta di credito - anche prepagata.
LINK DI RIFERIMENTO: http://praticacdor.infocamere.it/ptco/Home.action?x=1
RILASCIO DI CERTIFICATI A VALERE ALL'ESTERO IN ESENZIONE DALL'IMPOSTA DI BOLLO
Ai sensi dell'art.5, comma 4, del D.L. 23.12.2013, n.145, convertito in legge 21.2.2014, n.9, "Le Camere di Commercio competenti rilasciano, su richiesta delle imprese, i certificati camerali, anche in lingua inglese, che esclusivamente ai fini dell'utilizzo in uno Stato Estero, sono esenti dall'imposta di bollo".
L'eventuale uso per fini diversi ricade sotto la personale responsabilità dell'utente.
La Camera rilascia inoltre VISTI PER L'ESPORTAZIONE:
-visto per deposito (solo su documenti emessi da Organismi o Enti Ufficiali: ASL,Istituti Nazionali di certificazione, ONU,ecc.).
-visto per conformità della firma se depositata presso l'Ufficio Commercio Estero ed esclusivamente per operazioni di Export.
-visto legalizzazione firma (ex UPICA) autentica da parte del Dirigente della firma del Funzionario preposto.
-attestato di libera vendita richiesto da alcuni Paesi extracomunitari, attesta che la merce esportata viene commercializzata nel rispetto delle leggi vigenti in materia di sanità pubblica e sicurezza, in Italia ed in altri Paesi di cui si fornisce documentazione.
Costi
€ 5,00 per ogni originale o copia da vistare;
€ 3,00 per dichiarazioni di conformità della firma su fatture;
€ 3,00 per autentiche delle firme degli operatori su listini o dichiarazione ed atti da valere per l'Estero, depositati presso l'ufficio commercio estero;